“Monitoraggio infestanti per i piani di autocontrollo (HACCP)”
Synema s.a.s.
La sicurezza alimentare è una responsabilità che può essere assicurata principalmente attraverso gli sforzi combinati di tutte le figure coinvolte nella filiera agroalimentare. Poiché i pericoli per la salute umana, derivanti dal consumo degli alimenti, sono molteplici e possono essere introdotti da ogni livello della filiera, è indispensabile il controllo ad ogni stadio.
Vari regolamenti individuano le modalità di svolgimento delle attività per garantire la sicurezza alimentare. Alcuni di questi possono essere individuati nel pacchetto igiene:
- Regolamento (CE) 178/2002 sistema di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti alimentari
- Regolamento (CE) 852 2004 ed al. Norme Generali in materia di igiene
- Regolamento (CE) 853/2004 igiene degli alimenti di origine animale
- Regolamento (UE) 2017/625 controlli ufficiali
- HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point) metodologia preventiva nei confronti dei rischi chimici fisici e biologici
- Regolamento (CE) 178/2002 sistema di tracciabilità e rintracciabilità dei prodotti alimentari
- Regolamento (CE) 852 2004 ed al. Norme Generali in materia di igiene
- Regolamento (CE) 853/2004 igiene degli alimenti di origine animale
- Regolamento (UE) 2017/625 controlli ufficiali
- HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point) metodologia preventiva nei confronti dei rischi chimici fisici e biologici
La gestione degli infestanti è parte delle GMP e costituisce un prerequisito (PRP) per le procedure basate sull'HACCP. Le procedure di pest-control devono essere svolte con la dovuta diligenza e documentate in maniera appropriata. Devono prevedere controlli sia interni che esterni ed essere conformi ai controlli ufficiali per conto delle autorità sanitarie.
È importante considerare che la disinfestazione e l'applicazione delle procedure di monitoraggio non possono supplire a carenze igieniche e di pulizia degli stabilimenti, tantomeno a carenze di carattere strutturale ed impiantistico. Per questo in forma preliminare a qualsiasi attività di monitoraggio sarà eseguito un controllo sulle strutture in modo da individuare i fattori di rischio e stabilire i corretti punti critici di controllo.
Lo svolgimento dei controlli deve tenere conto dello scenario esaminato:
● il rischio per la salute pubblica dovuta alla presenza degli infestanti, in quanto gli infestanti possono veicolare agenti patogeni che a loro volta possono essere trasmessi all'uomo tramite il consumo di alimenti contaminati
● Il rischio per la sicurezza degli alimenti, dovuta alla presenza di contaminanti fisici per introduzione di microrganismi per danni al prodotto o all'imballaggio
● il rischio per la sicurezza pubblica e l'ambiente, a causa dell'uso il responsabile di prodotti chimici che possono rappresentare un rischio per il personale dell'industria alimentare, per i clienti finali. Così come per l'ambiente, danni alle piante continuazione le specie non bersaglio
● il rischio per la salute pubblica dovuta alla presenza degli infestanti, in quanto gli infestanti possono veicolare agenti patogeni che a loro volta possono essere trasmessi all'uomo tramite il consumo di alimenti contaminati
● Il rischio per la sicurezza degli alimenti, dovuta alla presenza di contaminanti fisici per introduzione di microrganismi per danni al prodotto o all'imballaggio
● il rischio per la sicurezza pubblica e l'ambiente, a causa dell'uso il responsabile di prodotti chimici che possono rappresentare un rischio per il personale dell'industria alimentare, per i clienti finali. Così come per l'ambiente, danni alle piante continuazione le specie non bersaglio
La disinfestazione deve essere concepita come un insieme di tecniche mirate, il cui obiettivo è la gestione (compresa la prevenzione) della presenza di organismi infestanti responsabili di danni di carattere igienico-sanitario, merceologico, ambientale, di immagine, eccetera.